La serie che vi consigliamo oggi è: The Serpent

Buon inizio settimana! Quest'oggi vi parliamo di una miniserie thriller britannica del 2021, "The Serpent". La serie é composta da una stagione ed otto episodi e può essere seguita su Netflix.

La storia é basata su fatti reali e su un personaggio realmente esistente.

Siamo negli anni '70, in piena era hippy dei figli dei fiori. L'Oriente e soprattutto luoghi come India, Thailandia e Nepal sono le mete ambite da giovani di buona famiglia che vogliono sfuggire per un periodo alle loro facili vite ed avvicinarsi ad un ambiente più spirituale. Charles Sobhraj, un truffatore francese di origini vietnamite ed indiane, coglie il vento favorevole ed inizia a prendere di mira giovani turisti a Bangkok. Siamo nel 1975. La scena seguente è il primo di una lunghissima serie di flashback (alternati ad un’altra lunghissima serie di flash forward): un tentato furto di gioielli in India, poi l’arresto dell’uomo, il suo matrimonio con una donna francese, la nascita di una figlia, Madhu, e infine l'incontro con quella che sará la sua devota complice, una Bonnie franco-canadese del Québec: Marie Andree Leclerc, che si fa chiamare Monique. L'uomo assume la falsa identità di un commerciante di gioielli, adescando i turisti occidentali, singoli o in coppia, portandoli in casa e derubandoli di soldi e passaporti. Presto si arriva al delitto: per stordire e infine uccidere le sue prede, la coppia non esita ad avvelenare le ignare vittime con dosi mortali di barbiturici, che somministrano loro offrendo una bibita avvelenata. Alcune volte gli omicidi vengono effettuato con l'aiuto di un terzo complice, Aiaj, inspiegabilmente convinto che Alain (il falso nome con cui si fa chiamare Charles) sia l’unica persona al mondo capace di prendersi cura di lui. L’antagonista buono che segue ossessivamente le tracce di Charles è il diplomatico olandese Herman Knippenberg, che non è un detective, come gli ricordano costantemente il suo capo e le varie autorità di polizia; ma è l’unico determinato a scoprire la verità dietro l’improvvisa scomparsa di una giovane coppia di connazionali. Il suo senso etico lo pone in netto contrasto con gli altri protagonisti. Herman va avanti con le sue indagini, contro tutto e tutti, mettendo anche a repentaglio il rapporto con sua moglie, Angela, che ad un certo punto deciderà di separarsi da lui. Mosso più da una necessità morale che da interessi personali, Herman inizierà una vera e propria caccia all’uomo grazie anche all’aiuto dei vicini di casa di Charles. Marie-Andrée, innamorata e totalmente soggiogata, cede sempre alle lusinghe del carismatico Sobhraj a tal punto che lo seguirà dall’inizio alla fine nella sua follia omicida, pur interrogandosi spesso sulla natura di Charles e delle sue azioni.

Dopo rocambolesca fughe, diversi arresti dai quali riesce sempre a fuggire, Charles si stabilisce a Parigi, ma poco dopo decide di tornare in Nepal, dove verrà finalmente arrestato e condannato all'ergastolo (in Nepal un ergastolo dura 21 anni).

Personaggi ed interpreti: Charles Sobhraj (Tahar Rhaim), Marie-Andrée Leclerc (Jenna Coleman), Angela Knippenberg (Elle Bamber), Herman Knippenberg (Billy Howle), Nadine Gires (Mathilde Warnier), Remi Gires (Grégoire Isvarine), Ajay Chowdhury (Amesh Edireweera), Paul Siemons (Tim McInnerny).

La storia é appunto tratta da fatti di cronaca realmente accaduti con il serial killer e truffatore Charles Sobhraj come protagonista. Nel diciannovesimo anno di detenzione, nel 2022, Sobhraj é stato scarcerato dalla prigione di Kathmandu, Nepal, dove era detenuto, a causa dell'età (78 anni) e graziato di due anni.

Nel ruolo di Charles Sobhraj troviamo l'attore francese di origini algerine Tahar Rhaim, vincitore del premio Cesár e con diverse nomination. Ha all'attivo molte interpretazioni, tra cui quella di Barras accanto a Joaquin Phoenix in "Napoleon" di Ridley Scott.



Una storia avvincente, un personaggio carismatico ed affascinante, una vicenda complessa che vi appassionerá fino all'ultimo minuto! Da non perdere!